CRETA E SANTORINI



Itinerario: Creta (Chania) - Creta (Agios Nikolaos) - Santorini

Giorno 1: L'avventura cretese inizia

Sotto il cielo terso di agosto, due cuori curiosi e avventurosi si lanciano in un  viaggio alla scoperta delle meraviglie della Grecia. La prima tappa? Heraklion, capitale dell'isola di Creta e porta d'ingresso a un'avventura di due settimane.
Partiti da Milano Malpensa, il nostro aereo tocca terra intorno alle 15:40 e la nostra prima missione è il punto di noleggio auto, situato nelle vicinanze dell'aeroporto e prenotato tramite Rentalcar. Qui ci troviamo davanti una coda interminabile. L'attesa snervante viene premiata con una berlina decisamente datata, ben diversa dalla Clio nuova che speravamo. "Non proprio simile", commentiamo con un sorriso ironico, accettando ciò che ci viene offerto per non prolungare ulteriormente l'attesa. Tuttavia, alla fine della nostra avventura cretese, ci siamo quasi affezionati a quella fedele compagna di viaggio!

Dopo due ore di tragitto, ecco Chania, la prima tappa del nostro itinerario. Un appartamento su tre livelli nel centro storico, Palazzo Veneziano, ci accoglie con le sue strette scale a chiocciola e il suo fascino antico. 
Il primo giorno trascorre passeggiando per le vie della città e cenando in un ristorante tipico. I sapori della Grecia conquistano il nostro palato, preludio a un'infinità di delizie culinarie. 

Giorno 2: Elafonissi

L'animo selvaggio di Creta si manifesta nella famigerata spiaggia di Elafonissi, meta di questa seconda giornata. Un paradiso di sabbia rosa e acqua cristallina ci attende, ma il destino ha in serbo una sorpresa: una giornata ventosa che rende quasi impossibile stare in spiaggia. Nonostante il vento, la bellezza di Elafonissi non passa inosservata. Ci concediamo comunque qualche bagno rinfrescante e ci lasciamo incantare dai colori  tutt'intorno a noi.










Il sole cala pigro sul mar Egeo, tingendo di rosa le mura veneziane di Chania. Tornati in città nel tardo pomeriggio, ci immergiamo nelle viuzze lastricate del centro storico. Un dedalo di botteghe artigiane e ristoranti tipici si apre davanti a noi, come un invito a perderci nei sapori e nelle atmosfere di Creta. Il vecchio porto, con i suoi bastioni possenti e le barche colorate che dondolavano pigre, è un vero gioiello.



Giorno 3: Falassarna tra vento, mollettoni e una bellezza selvaggia

Il vento di Creta ci accompagna anche sulla spiaggia di Falassarna, a circa un'ora di auto da Chania. Una distesa di sabbia dorata lambita da un mare limpido, un vero paradiso per gli amanti del sole e del relax. Stavolta, però, decidiamo di prendere i lettini. Il telo in terra si era rivelato un'impresa contro il vento impetuoso, che trasformava ogni momento di relax in una lotta contro la sabbia. Sdraiati comodamente, ci godiamo il panorama e l'atmosfera selvaggia della spiaggia.  Un venditore ambulante passa davanti a noi, ma non per offrire i soliti souvenir. La sua merce è insolita: mollettoni per fermare il telo mare alla sdraio! Un'invenzione geniale contro il vento di Creta, che non esitiamo ad acquistare. Tra risate e complicità, ci divertiamo a fissare il telo con il mollettone, trasformando la nostra sdraio in un fortino anti-sabbia.



Giorno 4: spiaggia di Frangokastello

Un viaggio di due ore da Chania ci conduce alla spiaggia di Frangokastello. La spiaggia è tranquilla, bagnata da un'acqua abbastanza limpida, in parte attrezzata e in parte selvaggia. Non è tra le spiagge più belle che abbiamo visto, ma il suo fascino è unico. La vista delle montagne e dell'antica fortezza che le domina crea un'atmosfera suggestiva e carica di storia. 



Giorno 5: Balos, un sogno ad occhi aperti

Il quinto giorno del nostro viaggio lo dedichiamo a Balos, una laguna paradisiaca situata nella parte nord-occidentale di Creta.  Raggiungiamo il porto di Kissamos e ci imbarchiamo sulla Cretan daily Cruises, pronti a vivere un'esperienza indimenticabile. La barca salpa intorno alle 10:40 e, dopo circa un'ora di navigazione, ecco apparire la laguna di Balos. Un vero e proprio spettacolo della natura, con la sua acqua cristallina che sfuma dal turchese al blu, e la sua spiaggia di sabbia bianca finissima. Rimaniamo a bocca aperta di fronte a tanta bellezza. E' un luogo da favola. Sbarchiamo sulla spiaggia e ci immergiamo nelle sue acque cristalline. La temperatura è perfetta, ci sembra di essere in un paradiso terrestre, circondati da una natura incontaminata. 










Dopo il sogno di Balos, la Cretan Daily Cruises ci conduce all'isola di Gramvousa, soprannominata l'isola dei pirati. Un'isola rocciosa e selvaggia, dominata da una fortezza veneziana del XVI secolo. La barca attracca sulla spiaggia, noi ci troviamo di fronte a un bivio: rilassarci sulla spiaggia o salire sulla cima della montagna per visitare il castello? La scelta è ovvia: la vista dalla cima è un'occasione da non perdere. La salita si rivela dura, circa venti minuti sotto il sole cocente Ma ogni passo è ripagato dalla bellezza del panorama  che si apre davanti a noi. Il mare dai colori unici, le isole circostanti e la costa cretese si dispiegano davanti a noi.  Giunti alla fortezza, rimaniamo a bocca aperta davanti alla vista mozzafiato.  E' una delle viste più  belle che ho mai avuto la fortuna di vedere. 😮 Esploriamo il castello e tornati sulla spiaggia, ci concediamo un rinfrescante bagno nelle acque trasparenti. Un tuffo nel blu che ci rigenera dopo la salita. 😎














Giorno 6: Stavros beach e serata d'addio a Chania

Il sesto giorno del nostro viaggio ci conduce a spiaggiarci su Stavros beach, una spiaggia scenografica situata a circa 15 km da Chania.  La laguna ai piedi del monte Vardies, resa famosa dal film "Zorba il Greco", ci attira con la sua promessa di bellezza selvaggia. Tuttavia, la realtà si rivela un pò diversa dalle nostre aspettative. La spiaggia è molto frequentata, con numerosi ombrelloni e lettini a prezzi decisamente superiori a quelli incontrati finora in Grecia.  Nonostante il vento assente, un elemento positivo non da poco, la sensazione di trovarsi in un luogo incontaminato è venuta meno.  La spiaggia è più simile a un lido attrezzato  che a un angolo di paradiso selvaggio. Ciò nonostante, il fascino del luogo non è del tutto svanito. Forse, per godere appieno della sua bellezza selvaggia, sarebbe stato meglio visitarla in un periodo di bassa stagione, quando la folla di turisti è minore e la natura regna sovrana.



L'ultima serata a Chania passeggiamo per il grazioso centro storico, lasciandoci avvolgere dalla magica atmosfera del tramonto. E' il momento di salutare questa città che ci ha conquistato con il suo fascino antico e la sua bellezza senza tempo.



compriamo anche un souvenir per il nostro cagnolone 💚



Giorno 7: Agios Nikolaos: la nostra base per esplorare l'est di Creta

Come da programma, il giorno dopo ci dirigiamo verso la parte orientale dell'isola di Creta. Per la nostra permanenza di tre notti, scegliamo la città di Agios Nikolaos come base strategica per esplorare la zona. L'hotel Eliza, a conduzione familiare, si rivela una scelta eccellente. La cordialià del proprietario, persona davvero squisita, ha reso il nostro soggiorno ancora più piacevole. Un tocco di classe il pensierino che ci lascia alla fine del soggiorno: una barchetta costruita da lui! 💚L'hotel si trova in una posizione leggermente in collina, con una bella vista sul porto.  La piscina offre un relax impagabile con vista panoramica.


Nel pomeriggio, ci dirigiamo verso Havanias Beach per tuffo rinfrescante e un delizioso gelato.


Dopo il relax in spiaggia, ci spostiamo in città. Al calar del sole, il fascino di Agios Nikolaos si accende: i colori del tramonto si riflettono sul porto turistico, creando un'atmosfera magica per il nostro aperitivo. La brezza marina ci accompagna durante la cena in un ristorante tipico, dove gustiamo specialità cretesi a base di pesce fresco. Concludiamo la serata con una passeggiata lungo il porto, immersi nell'atmosfera del porto illuminato.



Giorno 8: Gita all'isola di Chrysi

Il 20/08 abbiamo la fortuna di vivere una bellissima esperienza: un'escursione dall'isola di Chrysi, conosciuta anche come Gaidouronisi, "l'isola dell'Asino". Partiamo dal molo di Lerapetra, e in circa un'ora di navigazione su un mare calmo e cristallino raggiungiamo il lato sud dell'isola, dove si trova il porto. Sbarcati a Chrysi intraprendiamo un sentiero che si snoda attraverso una suggestiva foresta di cedri. Al termine del sentiero, si dischiude davanti a noi la spiaggia di Sabbia D'oro, un vero e proprio paradiso terrestre. Sabbia finissima, bagnata da acque turchesi calme e trasparenti, che creano l'illusione di una piscina naturale.  Nonostante la presenza di tantissimi altri visitatori, la spiaggia mantiene un'atmosfera di relax e tranquillità. Ci immergiamo nelle acque cristalline, lasciandoci incantare dalla bellezza del paesaggio circostante.





Il 20 agosto non è solo un giorno di mare e relax, ma anche un'occasione speciale: il nostro settimo anniversario! Che suggelliamo con una cena romantica.. e con la Juve! Ebbene si, in questo giorno speciale ho dovuto dividere il mio amore con la mia eterna rivale: la Vecchia Signora. Prima della cena trascorriamo due ore in un bar un pò trasandato circondati da tifosi entusiasti e anziani un pò brilli. Poi un ristorantino accogliente e un menù delizioso fanno da cornice a una serata ricca di risate, ricordi e complicità.


Giorno 9: Un tuffo nella storia e nella simpatia di Creta

La giornata inizia con al visita alla chiesetta Panagias Keras Church, immersa in un suggestivo viale di ulivi secolari. All'esterno la chiesetta non ha nulla di che, ma varcata la soglia siamo rimasti stupiti e incantanti dagli affreschi bizantini che ne decorano le pareti.



Dopo la mattinata culturale, ci concediamo un pò di relax nella spiaggia semi privata (riservata ai clienti dell'hotel) di Mirabello Beach, situata in una baia incantevole, dove non spirava vento. Riusciamo a prendere due sdraio libere e, nonostante abbiamo chiesto, nessuno è venuto a farci pagare, per cui è andata benissimo! Sul retro della spiaggia, troviamo un bar dove rinfrescarci.


Per cena, optiamo per la Stavros Taverna, un locale dallo stile semplice e con cibo che non raggiunge l'eccellenza, ma la proprietaria è davvero eccezionale. Il motto della signora è "no problem", e il suo spirito è contagioso. E' un posto che ricorderemo sempre con grande simpatia, ci siamo divertiti un sacco e vale davvero la pena provarlo!


Giorno 10: Benvenuti ad Heraklion

Lasciamo a malincuore la graziosa cittadina di Agios Nikolaos per dirigerci verso Heraklion, dove trascorreremo la giornata e la notte in attesa del traghetto per Santorini. Il nostro alloggio è  al Kronos Hotel, che non si distingue per bellezza e presenta anche qualche difficoltà per il parcheggio.
Nonostante la stanchezza del viaggio, decidiamo di esplorare la città. Ad essere sinceri, non troviamo nulla di particolarmente interessante, ad eccezione del castello a mare, la fortezza veneziana di Koule , eretta per difendere il porto. La vista della città dall'alto delle sue torri è davvero impressionante e vale la pena di salire per ammirarla.






Giorno 11: Esplorando Santorini, il primo assaggio di meraviglia

Come da programma, alle 09:00 del mattino saliamo a bordo del traghetto Highspeed 7 della Hellenic Seaways, lasciandoci alle spalle Heraklion e navigando verso l'incantevole isola di Santorini. La traversata dura circa un ora e 45 minuti, durante i quali possiamo godere della vista del mar Egeo in un ambiente confortevole. Alle 10:45 attracchiamo al porto di Thira, il capoluogo di Santorini. Lo spettacolo che ci si presenta davanti agli occhi è semplicemente mozzafiato: case bianche abbarbicate su scogliere a picco sul mare e una caldera blu intenso.

vista di Santorini arrivando in barca

Raggiungiamo il nostro hotel, l'Agapi Villa, che si rivela una piacevole sorpresa: confortevole, con una bella piscina e situato in una posizione strategica. Dopo aver lasciato i bagagli, ci concediamo un pò di relax in piscina, rinfrescandoci dal caldo sole di agosto. 
A mezzogiorno, prendiamo in consegna il nostro scooter, noleggiato tramite l'hotel al prezzo di 25 euro al giorno. 


Pronti a esplorare l'isola, iniziamo il nostro tour da Thira (o Fira). 
Appena arrivati a Fira, il nostro sguardo è subito rapito dalla vista mozzafiato della caldera. Il panorama è davvero unico e imperdibile. Per ammirarla al meglio, passeggiamo lungo il viale che costeggia le scogliere, lasciandoci inebriare dalla bellezza di questo luogo incantato. Fira è un paradiso per gli amanti della shopping. Lungo le stradine del centro storico, si susseguono uno dopo l'altro negozietti di artigianato locale, dove è possibile acquistare souvenir e prodotti tipici.


sotto: la vecchia strada per il porto, dove vengono spesso utilizzati asinelli per portare persone e bagagli








Dopo aver esplorato la vivace Fira, ci dirigiamo verso Firostefani, un piccolo villaggio situato a nord della capitale. Firostefani è un vero gioiello incastonato nella caldera, un luogo tranquillo e romantico dove il tempo sembra scorrere più lentamente.




Firostefani


Dopo aver lasciato Firostefani, arriviamo a Imerovigli, un villaggio arroccato sulla scogliera che offre una vista strabiliante sulla caldera e sul vulcano. Il sole inizia a calare e il cielo si tinge di mille sfumature di rosa, arancione e giallo. Il panorama è davvero magico e ci lascia senza fiato.








Giorno 12: Scoprendo Santorini: il fascino dei colori e dei paesaggi

Il giorno seguente decidiamo di dedicarlo al relax. La nostra scelta ricade sulla spiaggia di Perissa, una lunga distesa di sabbia nera situata sulla costa sud-orientale di Santorini. La spiaggia è davvero  suggestiva: la sabbia nera crea un contrasto cromatico con il mare turchese e le case bianche che si intravedono in lontananza. Ci prendiamo due lettini e un ombrellone di paglia e ci abbandoniamo al relax totale.

panorama lungo la via




Nel tardo pomeriggio, ci dirigiamo verso Oia, il villaggio più famoso di Santorini, situato sulla punta nord-occidentale dell'isola. Il nostro obiettivo è ammirare il tramonto, considerato uno dei più belli del mondo. Arriviamo a Oia nel momento in cui il sole comincia a calare e l'atmosfera è davvero magica. Le strade si affollano di persone che, con trepidante attesa, si preparano ad assistere a questo spettacolo naturale. Il sole cala lentamente, creando un panorama mozzafiato. Il cielo diventa un vero e proprio dipinto di colori, mentre il mare riflette le sfumature del tramonto.

come si può vedere nella foto sotto, il muretto di Oia era pieno di persone che attendono il tramonto








Giorno 13: Esplorando Santorini in scooter

Il giorno dopo, decidiamo di avventurarci fino alla spiaggia rossa, un luogo selvaggio e suggestivo situato nella parte sud-occidentale di Santorini. La spiaggia è raggiungibile in auto o in scooter, ma il parcheggio è limitato, tanto che abbiamo difficoltà a trovare posto con lo scooter. La spiaggia è circondata da scogliere a picco che creano un'atmosfera suggestiva e isolata.



Dopo aver visto la spiaggia rossa, ci dirigiamo verso il faro di Akrotiri, situato sulla punta sud-occidentale dell'isola. Il faro si affaccia sul mar Egeo, offrendo una vista panoramica spettacolare.



Tornando dal faro di Akrotiri, decidiamo di visitare il paese di Megalochori, un borgo pittoresco situato nella parte sud-orientale di Santorini. Il paese è un'oasi di pace e tranquillità, lontano dalla folla dei centri turistici più rinomati. Megalochori è caratterizzato da case bianche con le tipiche porte e finestre blu, stradine strette e piccole piazze dove si affacciano taverne e negozietti. Il paese è dominato dalla chiesa di Panagia Megalochori, un edificio religioso del XVII secolo. Passeggiando per le stradine di questo paese si respira un'atmosfera autentica e genuina, è davvero un posto delizioso!



vigneti

Un rifugio dal caldo: nella calura del pomeriggio, facciamo visita ad alcune cantine (gratuite), un ottimo modo per rinfrescarsi e conoscere la tradizione vinicola dell'isola 😃



Per l'aperitivo, ci rechiamo al Santo Wines, una cantina situata a Pyrgos, un villaggio pittoresco di Santorini. La location è davvero unica: la cantina si trova su una collina che offre una vista strabiliante.  Qui optiamo per una degustazione di 6 vini a testa: 4 bianchi - 1 rosso -1 vin santo. I vini sono tutti di ottima qualità e ci permettono di conoscere meglio la tradizione vinicola di Santorini. Dopo la degustazione siamo decisamente "allegri". Il buon vino e il tramonto mozzafiato hanno reso questo aperitivo un momento davvero indimenticabile.




Giorno 14: Un ultimo giorno di relax

Il giorno successivo, ormai senza scooter e avendo già visto gran parte dell'isola, decidiamo di rilassarci in piscina per tutto il giorno. L'hotel ci offre gentilmente la possibilità di usufruire della piscina, e noi ne approfittiamo per riposare e ricaricare le batterie prima del volo di rientro in serata. Mentre ci godiamo il sole e il tepore della piscina, pensiamo a tutti i bei momenti che abbiamo vissuto durante la nostra vacanza in Grecia. I tramonti mozzafiato, le calette pittoresche, i villaggi bianchi e blu, la cucina tipica, il mare cristallino.. tutto questo rimarrà per sempre nei nostri ricordi. 
 






















 









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Viaggiare è come innamorarsi: il mondo si fa nuovo...

"E poi viaggia, con le gambe e con la mente, di corsa e lentamente, nel mondo e da casa. Innamorati follemente di questo mondo. Quando non avrai più tempo, avrai solo i ricordi. E te li ricorderai tutti i luoghi che ti hanno emozionato." (G.Gotto)